Capitolo provinciale 2021

Capitolo provinciale: definizione, svolgimento e sfide

Inizialmente previsto per aprile, ma rimandato a causa della crisi sanitaria, il prossimo Capitolo della Provincia Europa-Togo delle Suore di Nostra Signora del Cenacolo si terrà a Roma dal 25 settembre al 4 ottobre 2021.

Una prima sessione in modalità virtuale si è tuttavia tenuta dal 23 al 25 aprile 2021, per lanciare questo grande evento per la congregazione. Ha riunito 70 partecipanti, suore e laici, per 3 giorni, intorno a un tema preciso: “Come ci toccano le sfide che la Chiesa deve affrontare?”. Un articolo dedicato a questo primo incontro a distanza è disponibile qui.

 

Cos’è un Capitolo Provinciale?

È un raduno di tutte le sorelle disponibili che ha luogo ogni 6 anni per:

  • Eleggere le delegate al Capitolo Generale che riunisce una rappresentanza delle sorelle di tutte le Province e Regioni in cui la congregazione è presente.
  • Lavorare sul tema proposto dalla superiora generale e dal suo consiglio. Il tema scelto dal governo generale è stato prima elaborato con le responsabili delle diverse Province e Regioni e le loro consigliere.
  • Rileggere gli ultimi 6 anni di vita della Provincia (servizio apostolico, vita economica, formazione, vita comunitaria, ecc.) La rilettura ci rende consapevoli delle chiamate del mondo e della Chiesa per la nostra missione, alle quali abbiamo potuto rispondere o meno.
  • Ascoltare insieme lo Spirito di Dio per discernere quali nuovi passi dobbiamo fare, quale orientamento di base assumere e quali mezzi adottare per la sua attuazione nei prossimi 6 anni. Quest’anno, sappiamo già che non potremo ignorare l’importante tema dei vari abusi commessi da membri della nostra Chiesa.
  • Lavorare sui temi che la Provincia vuole che il Capitolo generale affronti.

 

Come si svolge un Capitolo Provinciale?

Ciascuna di noi arriva da un paese e da una comunità locale di appartenenza. Nel corso di un tempo di preghiera, facciamo simbolicamente l’importante passaggio di lasciare il nostro luogo di provenienza per formare un’unica assemblea al servizio di tutta la Provincia.

Venendo da paesi diversi, e quindi con lingue madri diverse (inglese, francese, italiano, ecc.), ci affidiamo alla competenza degli interpreti, anche se alcune di noi sono a loro agio con più lingue. Questo richiede pazienza e un forte spirito di accoglienza.

Durante tutto il capitolo preghiamo insieme e personalmente chiedendo una grazia di disponibilità e libertà interiore.

Un facilitatore o una facilitatrice professionista ci accompagna durante tutto il capitolo per aiutarci a lavorare alternativamente in grandi e piccoli gruppi e a discernere le scelte da fare.

Ascoltandoci a vicenda, andiamo avanti passo dopo passo, insieme. Allo stesso tempo, prendiamo il rischio di esporre le nostre convinzioni personali e cerchiamo di accogliere quelle delle altre per lasciarci trasformare. In questo modo, cerchiamo di discernere e far emergere un accento per la missione e punti di attenzione per la nostra vita religiosa.

 

Come si vota?

Per eleggere le delegate al Capitolo Generale, ognuna, in coscienza, si preoccupa che siano rappresentate non le singole comunità, ma le culture, le lingue, le diverse età e responsabilità. È inoltre importante che le delegate siano in grado di lavorare a lungo termine, in un gruppo internazionale.

 

Come si conclude il capitolo provinciale?

Durante una celebrazione finale che chiude questa forte esperienza spirituale e responsabilità condivisa al servizio della congregazione e della sua missione, la sorella responsabile della provincia dà la missione alle delegate di partecipare al Capitolo Generale a nostro nome e invia ciascuna delle sorelle presenti nella propria comunità.

 

Articolo scritto da Suor Lydia e Suor Erica, comunità di Versailles (Francia)

 

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