Vivere il Giubileo dei giovani a Roma
La vita di una suora del Cenacolo è piena di sorprese e avventure.
Vivere il Giubileo dei giovani a Roma ne è un esempio perfetto!
Diverse suore provenienti di Francia e d’Italia hanno partecipato in vari modi a questo Giubileo.
Ognuna, secondo il luogo in cui era stata inviata, si è lasciata sorprendere, interpellare, tocare dalla sete di questi giovani venuti da tutto il mondo per «varcare la Porta Santa» con Cristo.
Sr Yoanna e Sr Nathalie sono state testimoni dell’entusiasmo di questi 150 giovani della diocesi di Créteil, in preghiera silenziosa davanti al Santissimo Sacramento insieme ad altri 800.000 giovani arrivati da ogni parte del mondo!
Stessa grazia per suor Anne-Catherine che accompagnava i 700 giovani del Réseau Magis.
Che meraviglia toccare quasi con mano — tanto era forte — la profondità, la devozione, la fede di questi giovani che attraversavano la Porta Santa a San Giovanni in Laterano. Ascoltavamo Dio riempire il silenzio della basilica: c’era solo Lui, che sussurrava nel cuore dei giovani.
Che forza si sprigionava nelle attenzioni reciproche: un incoraggiamento o un braccio teso quando il cammino si faceva troppo duro, un consiglio utile su dove trovare un buon posto per mangiare.
Il cammino giubilare di questi giovani, che ogni giorno facevano un po’ di più esperienza della misericordia di Dio, in cerca del loro cammino, assetati di una vita spirituale che li nutra, riempie i nostri cuori e ci fa bene in profondità: quanto è bello avvicinarci a questi giovani. Il disagio, la stanchezza, il caldo — ben presenti per tutta la settimana — non hanno minimamente scalfito il nostro entusiasmo nella missione.
Ci diamo appuntamento tra 25 anni per il prossimo Giubileo!
Sr Nathalie Albert, comunità del Kremlin-Bicêtre